I pluripremiati inglesi (del Worcestershire) Fabulous Boogie Boys
presentano una miscela esplosiva a base di rock'n'roll anni
Cinquanta, standard blues, soul e jump jive in grado di dare vita
alle situazioni più mosce. Qualità sviluppata sui palchi europei
dando la giusta carica ad ascoltatori di ogni età.
Il primo album dei magnifici sette ‘The Fabulous Boogie Boys
featuring Ms Sarah Warren’ è uscito nel marzo del 2009, anno che li
vedrà esibirsi nei maggiori festival del Regno Unito.
Clifford Michael Stanley Dawe III è il creatore e il leader del
gruppo. Nel suo ruolo di front man sprizza energia in quantità, e la
particolarità del suo stile vocale contribuisce ad aumentare la
temperatura dei già roventi concerti.
A miss Sarah Warren (che ha alle spalle diverse prove soliste)
spetta la seconda metà delle prime parti canore. Il suo canto
delizioso, mai disgiunto da uno look ardente e passionale, obbliga
chiunque a puntare lo sguardo su di lei.
Il sassofonista Hughie Thomas è il grande vecchio della compagnia,
avendo suonato per più di cinquant’anni in tutto il mondo, anche per
radio e televisione. Basta ascoltare le sue ‘note lunghe’ da record
per rendersi conto delle sue qualità.
Oltre a suonare, Stuey Fields è costruttore di chitarre
professionista e la musica è la sua vita. Il personalissimo stile (e
la collezione di chitarre dei Fifties…) sono quel che ci vuole per
la band, con un suono che attinge a piene mani dall’era del blues e
del jive, sostenuto dalla pluriennale esperienza in sala
d’incisione.
Al contrabbasso Nick Lyndon, icona dell’immaginario anni Cinquanta
che, dopo una carriera di successo come bassista rock negli anni
Ottanta, si è innamorato del blues e del jive. Un vero personaggio!
Ben Wilson suona piano e tastiere, apportando un contributo di skank
e boogie. Di formazione classica, è poi passato alle oscurità del
blues. Si occupa anche dei cori e nei ritagli di tempo suona pure
chitarra e sax.
Richie Shelton si occupa di tamburi e percussioni e suona sin dalla
più tenera età. Batterista di grande esperienza, sia in studio che
sul palco, dà il giusto ritmo alla performance, con le sue ormai
leggendarie bizzarrie.