Herbie Goins nasce ad Ocala, Florida, dove trascorre la sua adolescenza tra la vita rurale del padre e la passione musicale della madre cantante di Gospel. Come gran parte dei black singers americani, inizia a cantare nella chiesa battista della sua città natale poi, ancora adolescente, forma il suo primo gruppo blues, con il quale ottiene immediato successo in Florida e dintorni. Si trasferisce quindi a New York e da qui inizia a percorrere in lungo e in largo gli Stati Uniti per familiarizzare con i grandi interpreti della Race music. Tra gli altri collabora con alcuni dei suoi grandi idoli come Bobby Blue Bland, Sam Cook e B.B. King. Nei primi anni 60 si trasferisce a Londra, dove il Blues attraversa un periodo particolarmente fertile, dovuto soprattutto ad Alexis Korner ed alla sua mitica Blues Incorporated. L'ingresso nella Blues Incorporated è determinante per il suo successo: inizia tra i due artisti una felice collaborazione ed insieme incidono numerosi dischi. Tra gli altri, indimenticabili gli albums "Live at the Cavern" e "Red Hot from Alex". In questo periodo Herbie a fianco di nomi come Danny Thompson e Terry Cox (futura sezione ritmica dei Pentagle), Art Therman e Dick Heckstall Smith (poi con la John Mayall e i Colosseum) e Phil Seaman, uno tra i migliori batteristi jazz inglesi. In seguito Herbie forma il suo gruppo, The Nightimers, con il quale orienta soprattutto per il R'& Blues. Ottiene grandi successi in tutta Europa, entrando ai primi posti delle classifiche di molti paesi: in Inghilterra alcuni dischi incisi in questo periodo sono pezzi da collezionismo. Trascorsi con i Nightimers alcuni frenetici anni Herbie si scioglie e il gruppo si allontana dalle scene. E' riapparso qui in Italia con lo stesso stile inconfondibile, la stessa voce calda e trascinante e la stessa carica di simpatia e dinamismo e ripropone, con i suoi Soultimers le migliori pagine di Blues e Rhythm & Blues.