Robben Ford è una chitarra energica che, come un treno in corsa, rischia ad ogni minuto di deragliare. La sua musica propone una collisione frontale tra blues, jazz, rythm'n & blues e rock. Robben Ford, è accompagnato dai sui due Blues Line ( Roscoe Beck al basso e Tom Brechtlein alla batteria). Nel suo passato ci sono grandi collaborazioni, altrettanto grandi iniziative - e qualche trascurato, ma in realtà indimenticabile, disco solista. Come session man, Ford ha lavorato con Miles Davis, Jimmy Witherspoon, Muddy Waters, Charlie Musselwhite, George Harrison e soprattuto Joni Mitchell, con la quale - specie nell'album The Hissing of Summer Lawns (1975) - egli ha raggiunto una grande maturità espressiva sia come chitarrista elettrico ritmico che come solista. Tra le iniziative, va ricordato che Robben Ford è stato in pratica uno dei maggiori responsabili dell'invenzione degli Yellow Jackets, punto nevralgico della fusion degli anni ottanta, di cui è stato in sostanza il quarto uomo, nonché l'eminenza grigia. Come solista, è da ricordare soprattutto un suo album del 1979 intitolato "The Inside Story", in cui canzoni pop e strumentali ricchi di idee creavano una miscela che forse il solo Larry Carlton, tra gli altri chitarristi di genere, ha saputo negli anni eguagliare. Nel 1988 il ritorno di Ford con "Talk Your Daughter" è stato salutato da un grande successo di pubblico e di critica, cui va aggiunta una nomination per il Grammy. Ford ama soprattutto il blues e a riguardo va ricordato che egli mosse i suoi primi passi musicali suonando proprio nella blues band di suo padre Charles. Robben Ford sa crepitare e sa stupire attraverso un'intelligenza musicale davvero inesauribile, con la quale ogni volta gioca e prende dei rischi, da vero mattatore.