Sia innovatore che tradizionalista, Charlie
Musselwhite (1944) ha saputo spingere rispettosamente l'imitazione del
blues fin dalla sua prima registrazione per la Vanguard Records nel
1966.
Charlie ha collaborato e suonato con leggende del blues incluso Muddy
Waters, Big Joe Williams e John Lee Hooker, o i contemporanei artisti
Bonnie Raitt e INXS.
Charlie ha partecipato al Saturday Night Live, Late Night con David
Letterman, CBS This Morning, e Live from the House of Blues.
Charlie Musselwhite apparve sulla scena nazionale con il suo album di
debutto, Stand Back! Here Comes Charlie Musselwhite's Southside Band,
verso la metà degli anni '50; si trattava di uno dei primi album di
successo pubblicato durante il revival del blues degli anni '60 da un
artista non afro americano. Da quel momento iniziò a guadagnarsi il
rispetto degli artisti blues a ogni nuova incisione.
Nato a Kosciusko, nel Mississippi, da genitori nativi americani,
Musselwhite si trasferì a Memphis dove affinò la sua abilità nel
suono dell'armonica lavorando con tradizionali artisti di blues del
posto, fra cui Furry Lewis e Big Joe Williams. Partendo alla volta di
Chicago nei primi anni '60 Charlie divenne presto una presenza
importante sulla scena dei club blues locali, sfruttando l'occasione di
stare accanto a Little Walter, Big Walter Horton, Sonny Boy Williamson
II dai quali imparò molto.
Prima di formare il suo primo gruppo, Charlie incise con Tracy Nelson e
John Hammond Jr., oltre a fare coppia con Walter Horton in un incisione
per la Vanguard.
Quando l'album "Stand Back" iniziò a essere trasmesso
dalle stazioni radio, Musselwhite si trasferì a San Francisco. Negli
anni mise insieme, uno dopo l'altro eccellenti complessi, incidendo per
una moltitudine di etichette e suonando nell'area del Bay (vedi la
collaborazione con Robben Ford).
Dopo poco iniziò a girare il mondo in tournee guadagnandosi delle
bellissime critiche. Negli anni '80 e '90 ha inciso splendidi album per
l'Alligator, Blue Rock-it e Pointblank.
Riconosciuto come uno dei principali artisti blues mondiali, Charlie ha
vinto il suo sesto "WC Handy Awards" come migliore armonicista
e nel 1995 l'Handy come migliore "Blues Band" e le sue ultime
due produzioni hanno ricevuto la nomination per il Grammy.
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