DATI GENERALI
| Nome: |
Canned Heat
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| Torrita Blues: |
2000 |
DATI INFORMATIVI
MATERIALE DI SUPPORTO
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n.d. |
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n.d. |
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stampa
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| Alfieri
di un suono robusto, fra boogie e il rock blues, i Canned Heat
hanno dato un importante apporto alla diffusione delle 12
battute presso il pubblico bianco dei '60. Si formano nel 1965
grazie a due appassionati collezionisti di blues. Il cantante
Bob "The Bear" Hite e l'esperto di "Delta
Blues" Alan Wilson, voce, armonica e chitarra slide. Per la
band i primi segnali importanti sono datati 1967 con la
partecipazione al festival di Monterey, il contratto con la
Liberty e l'uscita di "Canned Heat", ricco di cover di
brani di Muddy Waters, Elmor James, Willie Dixon; ma la fama
arriva l'anno dopo grazie a "On the road again",
ipnotico inno d'epoca presente su "Boogie With Canned Heat".
L'album è il primo realizzato dalla classica formazione del
gruppo, composta da Hite, Wilson, Henry Vestine (chitarra),
Larry Taylor (basso) e Adofo "Fito" de la Parra
(batteria). Fino al 1970 la band vive la sua breve stagione con
altri hit, tour internazionali, raduni importanti (Woodstock,
Wight) e le session di "Hooker'n'Heat" insieme a John
Lee Hooker. Ma il 3 settembre 1970 il suicidio di Alan Wilson
compromette drammaticamente il futuro. Per tutto il decennio i
Canned Heat si arrabattano, e tirano avanti con volontà più
volte mentre Harvey Mandel, Joel Scott Hill, Richard Hite e
Antonio de La Barreda (per citare solo i più assidui) si
alternano per completare il gruppo. Ancora più difficili gli
anni '80 segnati dalla scomparsa di Bob Hite, avvenuta il 5
aprile 1981 per attacco cardiaco. Il gruppo prosegue comunque
ancora oggi l'attività, schierando una formazione sempre
dignitosa, nella quale, accanto all'inamovibile de la Parra,
compare l'altro vecchio Taylor, con Stanley Behrens, Dallas
Hodge e John Paulus.
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